La paziente presentava delle spaziature nell’arcata superiore sinistra, conseguenza di un’estrazione precoce del primo molare e un diastema tra i due incisivi centrali.
Il piano di trattamento prevedeva la chiusura di quest’ultimo e la chiusura degli spazi posizionando il 2° molare nella zona del 1° molare.
E’ stato utilizzato un sistema ad ancoraggio scheletrico chiamato Easy Driver. Vengono impiantate due viti in titanio sul palato della paziente con tecnica computer guidata e un sistema a molla in nichel-titanio adatto a deruotare il secondo molare superiore di sinistra portandolo nel sito del primo molare. Il canino viene posizionato nella sua sede naturale con l’utilizzo di brackets su premolari e canino e una serie di archi sezionali.